ELOGIO DELLA VANITA’ – Giuseppe Berto

12,00

Un dissacrante pamphlet sul narcisismo di un’epoca dove l’unico imperativo è: “Apparire!”.

Studio psicologico sul successo da esibizionismo, questo di Berto è un pamphlet ideato
e scritto secondo i modi caratteristici del Settecento illuminista, che,
persino nel linguaggio artificiosamente aulico e solenne
è perennemente tentato dalla parodia, ma anche pronto a suggerire
al lettore che c’è una sostanza niente affatto spiritosa o stravagante. Cesare De Michelis

Scritto nella primavera del ’65 per quella che avrebbe dovuto essere la Strenna della Rizzoli. Berto pochi mesi prima aveva pubblicato Il male oscuro romanzo di cui stava – vanitosamente – assaporando le fortune mediatiche. Un pamphlet scritto da un autore eretico, sul peggiore dei peccati umani, prima «censurato», poi casualmente perduto, rimasto di fatto inedito per quasi cinquant’anni. Attraverso lo specchio deformante della vanità Giuseppe Berto immortala l’inutile agitarsi di una società, la nostra, orfana di qualsiasi criterio di discernimento e del furore della rivolta. Al liquefarsi di tutto, non rimane che combattere giorno per giorno per preservare dal maligno la propria coscienza. Il resto non è vanità, ma semplicemente «vano».


Collana: Foglie d’erba
Formato: cm 14×20
Pagine: 80
Rilegatura: Brossura cucita Filo refe con bandelle
Data uscita: Novembre 2021
ISBN: 978-88-96986-41-7

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