Un diario di viaggio degno del miglior Rimbaud.
«Nel momento della sua decisione, tutta la vita, quella presente come quella futura di un giovane di ventisei anni, si è completamente rovesciata per donarsi, senza rimorsi, senza freni. A cosa? A un nome, Smara; a un luogo, il deserto.» Patrick Kéchician, Le Monde
«Smara: un terrificante pellegrinaggio nel regno del Nessun luogo!» lo ha definito lo scrittore inglese Paul Bowles, l’autore di Il tè nel deserto. «Per quanto abbia letto ormai mezzo secolo fa il diario di viaggio intitolato a quel nome, ricordo ancora perfettamente ogni terribile momento di quella partita a scacchi che ha luogo fra Michel Vieuchange e il suo destino». Notti passate nella profondità del deserto, accampamenti spazzati via dal vento, oasi, incontri inquietanti intorno a un fuoco di sterpaglie, la scoperta piena di meraviglia della città proibita... Ma anche, la sete bruciante, le ferite lente a cicatrizzarsi, la dissenteria che sfianca i corpi, le minacce dei predoni e dei cattivi compagni di strada, gli uni e gli altri pronti a sgozzare o a vendere l’inerme viaggiatore... E infine, la spossatezza estrema, la malattia, la morte. Mai il deserto è stato descritto e celebrato con una simile asprezza, una simile violenza e così tanta poesia. Che questo racconto meteorico, salutato al tempo della sua uscita, il 1932, da Paul Claudel, Louis Massignon, Emile Bienveniste, sia rimasto a lungo dimenticato in Francia, e in Italia del tutto sconosciuto, ha qualcosa di misterioso. Arthur Rimbaud aveva dunque un fratello: Michel Vieuchange!
Michel Vieuchange (1904-1930): un’infanzia trascorsa in provincia, un’educazione letteraria a Parigi, nel 1926, durante il servizio militare in Marocco, scopre il deserto e ne rimane folgorato. Il suo obiettivo è la leggendaria Smara, fra l’estremo Sud marocchino e la Mauritania. Nel 1929, travestito da femmina berbera, si unisce a una carovana in partenza verso quella città proibita agli stranieri. Riuscirà nell’impresa, ma morirà nel viaggio di ritorno.
Traduzione Leopoldo Carra Euro 25,00 / Pagine 280 Brossura filo refe con bandelle Edizione numerata ISBN 9791281519060 Uscita 13 dicembre 2023La pubblicazione di quest’opera è stata curata e realizzata dall’editore Manuel Grillo e scelta da Stenio Solinas nelle vesti di direttore editoriale.
QUESTA EDIZIONE SPECIALE DI SMARA É STATA IMPRESSA PER GLI AMICI DELLA SETTECOLORI IN TRECENTO ESEMPLARI CONTRASSEGNATI DA NUMERI ROMANI.